
Sanna Marin è risultata negativa al test antidroga a cui si è sottoposta volontariamente: un gesto con il quale la premier finlandese ha voluto “dissipare ogni sospetto” e mettere fine alle polemiche e al polverone mediatico sollevati dai video trapelati sui social network che la ritraggono mentre balla scatenata ad un party di amici.
La comunicazione è stata affidata al suo ufficio di gabinetto in una nota: “Il test di rilevamento della prima ministra Sanna Marin, compiuto il 19 agosto 2022, non ha rivelato la presenza di droga” ed è stato firmato da un medico.
“Il testo era completo e noi non abbiamo scelto la modalità in cui è stato fatto”, ha fatto sapere Iida Vallin, consigliera di Marin: si trattava, ha spiegato, di un test delle urine che cercava la presenza di una vasta gamma di droghe, dalla cocaina all’anfetamina, dalla cannabis agli oppiacei.
La 36enne premier socialdemocratica spiegò subito di aver consumato alcolici e basta, dicendosi rammaricata per la diffusione di video ripresi “in luoghi privati”.