Germania L’attivista green fermata durante le proteste contro l’allargamento della miniera di carbone a Lutzerath. Poi subito rilasciata
Sì, proprio in Germania, dove rompono tanto le balle e i Verdi sono al governo. La Germania, infatti, sta adeguando la propria supply energetica in vista del 2035, quando la mobilità elettrica avrà mandato in pensione il vecchio e caro motore termico.
Poi si sa: con i tedeschi non si scherza. E quando Greta va nelle centrali a carbone a protestare, la alzano di forza e la arrestano (anche se dopo la rilasciano). Questi sono gli amici tedeschi.
Quello che voglio semplicemente farvi capire è come tutti ci stiano prendendo per i fondelli. I politici che dicono di essere affezionati al clima e che vogliono le case eco-compatibili, alla fine, sono gli stessi che per produrre l’energia elettrica inaugurano nuove centrali a carbone.
Noi, nel frattempo, siamo qui a discutere se sia stato giusto o meno imbrattare il dito di Cattelan. Per me non ci sono problemi. D’altronde quel monumento, simbolo del disprezzo verso il capitalismo, fa tenerezza.