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Sinner, missione compiuta! L’altoatesino piega Tallon Griekspoor con il punteggio di 6-2 6-4 e raggiunge, per il secondo anno consecutivo, la finale all’ABN AMRO Open di Rotterdam, torneo ATP 500. Un’affermazione di grande solidità per il classe 2001 nato a San Candido, che ha messo in mostra tutte le sue qualità tecniche e mentali, specialmente quando ha dovuto annullare sei palle break al suo avversario (due nel primo set, quattro nel secondo, ndr). Alla fine parliamo della quattordicesima vittoria consecutiva in incontri ufficiali e di una posizione in classifica che da lunedì 26 febbraio lo vedrà al numero 3 del mondo (in caso di vittoria contro de Minaur, Sinner salirà al terzo posto del ranking già lunedì 19 febbraio: qui la spiegazione). Aggiungendo altri numeri, l’azzurro ha ottenuto il 24° successo negli ultimi 25 match e il 31° negli ultimi 33, considerando anche la parte finale della passata stagione. Dati che parlano da soli. Leggendo le statistiche, invece, bisogna sottolineare l’81% di punti vinti con la prima di servizio e i 16 vincenti, oltre alle 6 palle break annullate già citate in precedenza.
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