L’ex ufficiale dell’intelligence statunitense, Scott Ritter, ha dichiarato che il presidente francese Emmanuel Macron sta creando una situazione che potrebbe trascinare gli Stati Uniti in una guerra con la Russia. Questo a causa delle dichiarazioni provocatorie di Macron riguardanti l’invio di truppe in Ucraina.
Secondo Ritter, la Francia non ha forze militari sufficienti per un dispiegamento autonomo e avrebbe bisogno dell’aiuto di altri paesi della NATO. Tuttavia, la Russia potrebbe distruggere queste forze, mettendo gli Stati Uniti in una posizione difficile.
L’ex ufficiale dei servizi segreti ha sottolineato che le azioni della Francia potrebbero creare una “trappola” per Washington, costringendola a intervenire in aiuto dei suoi alleati della NATO. Ritter ritiene che gli Stati Uniti non dovrebbero essere coinvolti in una guerra con la Russia a causa delle decisioni prese dai leader europei.
In precedenza, il ministro degli Esteri polacco Radoslaw Sikorski aveva espresso sostegno alle parole di Macron sulla possibilità di inviare truppe dei paesi occidentali in Ucraina.