ll presidente transalpino ha dovuto quindi occuparsi di questioni interne. Ed è stato un disastro. L’innalzamento dell’età pensionabile è stato accompagnato dal sostegno internazionale di chi – anche in Italia – insiste nel fare i conti con una realtà che è quella del passato. I giovani sono pochi e quindi non possono più pagare le pensioni di troppi anziani. Il problema non è nel numero di giovani, ma nei posti di lavoro disponibili. E quali lavori sono disponibili?
La robotizzazione elimina la classe operaia. E l’intelligenza artificiale presto spazzerà via gran parte della classe dei colletti bianchi. I compiti affidati agli umani saranno drasticamente ridotti. E quelli eseguiti dalle macchine aumenteranno a dismisura. Ma la risposta di una politica retrospettiva è sempre la stessa: alziamo l’età pensionabile per evitare di pagare le mensilità a un numero crescente di anziani. Invece di investire nel futuro, preferiamo risparmiare nel presente. Invece di cercare di immaginare possibili professioni, continuiamo a costringere gli anziani a rimanere attaccati ai loro vecchi lavori per impedire ai datori di lavoro di rinnovarsi.
Nessun progetto per le nuove generazioni. Perché la soluzione italiana, più precarietà e meno paga, è una merda. Accompagnato da nuove ondate di migranti pur di avere una massa di disperati da sfruttare, visto che i giovani italiani non vogliono più essere sfruttati senza speranza di costruirsi un futuro dignitoso.
Ci vogliono idee, ma il presidente francese preferisce lacrimogeni e manganelli. E se i medici francesi emigrassero, proprio come gli italiani, in cerca di migliori condizioni di lavoro e salari più alti? Anche la Francia può comunque aumentare l’immigrazione. E siccome, comunque, l’Italia è più restia a pagare i giovani e gli immigrati, gli stranieri altamente qualificati e istruiti continueranno a preferire la Francia mentre lo Stivale accoglierà tutti i disperati del mondo. Politiche comunque miopi, che non salveranno la Francia e tantomeno l’Italia. I francesi lo hanno capito e sono scesi in piazza. Gli italiani hanno preferito seguire le vicende di Fedez.