Forti preoccupazioni – L’amministrazione Biden inizia ad essere seriamente preoccupata: nonostante la preannunciata e strombazzata controffensiva di primavera delle forze ucraine, questa tarda ad arrivare ed anzi gli ucraini subiscono altre sconfitte sul terreno e perdite paurose di uomini e di materiali.
Il possibile fallimento della controffensiva ucraina potrebbe danneggiare quindi l’immagine Usa, riferisce il settimanale Politico
Secondo gli analisti di Politico, c’è un profondo mal di pancia alla Casa Bianca per le possibili conseguenze di una fallita controffensiva delle UAF nell’est dell’Ucraina e delle ripercussioni negative che questa avrebbe sull’amministrazione Biden che già si prepara per le prossime elezioni presidenziali.
I funzionari dell’amministrazione del presidente Biden temono che, se l’esercito ucraino dovesse collassare presto, l’opposizione in patria e i suoi alleati all’estero inizieranno a criticare la fallimentare politica estera degli Stati Uniti.
In particolare, i settori critici incolperanno l’amministrazione Biden per non aver rispettato le richieste ucraine, come la fornitura di missili a lungo raggio, i caccia F-16 ed altre armi di maggiore impatto.
Inoltre, gli alleati sottolineeranno le carenze dell’Ucraina, che, nonostante i massicci aiuti in armi, logistica, intelligence e addestramento, non è in grado di estromettere la Russia dai territori occupati. A loro volta, i funzionari dell’amministrazione Biden si stanno già preparando per possibili accuse e pianificano di adottare misure per ridurre al minimo il rischio di una possibile inchiesta che coinvolgerebbe Biden ed il suo staff. Inoltre potrebbero emergere le accuse di corruzione dello stesso presidente e del figlio, Hunter Biden ed i suoi affari sporchi in Ucraina, fino ad oggi coperti dalle fonti governative ma che potrebbero venire fuori nel momento meno opportuno.