Nuovi aumenti in vista nel terzo trimestre dell’anno per le bollette di luce e gas. Secondo le stime di Nomisma energia, le prime dovrebbero aumentare dal primo luglio del 17% e le seconde di ben il 27%. «I prezzi di gas e elettricità sui mercati internazionali sono esplosi dopo la decisione della Russia del 16 giugno scorso di tagliare le forniture alla Germania e all’Italia – spiega il presidente Davide Tabarelli – Inevitabilmente, ci si attende un forte rialzo sulle bollette, diversamente da quanto accaduto ad aprile quando avevano segnato un -10%. Ora si torna sul trend di crescita».
Il governo sta lavorando a una proroga anche per il terzo trimestre del pacchetto di misure atte a contrastare gli effetti economici e umanitari del conflitto in Ucraina, in particolare sugli aumenti del gas e delle bollette.
Crollo della fiducia dei consumatori
“L’effetto Ucraina, caro bollette e caro carburanti continua a pesare come un macigno sulla fiducia degli italiani. Dopo il rimbalzo tecnico del mese scorso, prosegue il crollo della fiducia dei consumatori iniziata a gennaio per via dei rialzi del costo della vita e dei rincari di luce e gas. Rispetto a dicembre 2021, quando la fiducia era a 117,7, si è sotto di una voragine pari a 19,4 punti percentuali”. Lo afferma in una nota Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.
Fallimento del bonus da 200 euro
“Peggiorano anche le attese sulla situazione economica dell’Italia da -60,8 di maggio a -61,5 di giugno. Un calo di per sé piccolo se non fosse per il fatto che a marzo avevano già segnato un tracollo record mai verificatosi dall’inizio delle serie storiche, partite nel gennaio 1998”, prosegue Dona, che aggiunge: “Fallimento anche per il bonus di 200 euro, almeno per ora. Purtroppo l’annuncio del bonus non è bastato a ridare fiducia alle famiglie rispetto alla loro situazione economica, che peggiora sia nel giudizio che nelle attese. Vedremo se le cose miglioreranno a luglio, quando sarà effettivamente erogato”, conclude Dona.