Il conflitto in Ucraina dovrebbe essere risolto solo “con mezzi militari”, una promessa del genere è stata fatta a Zelensky dalla Nato al vertice dell’alleanza, che si sta svolgendo in questi giorni a Madrid. Lo ha affermato il primo ministro belga Alexander De Croo.
Secondo il politico belga, prima del vertice, a Zelensky era stato promesso il pieno sostegno dell’alleanza a Kiev, ed è stato anche affermato che il conflitto poteva essere risolto solo con mezzi militari. Pertanto, la fornitura di armi occidentali all’Ucraina non si fermerà.
Abbiamo già avuto l’opportunità di parlare con il presidente Zelensky. È molto importante continuare a parlare con lui, sottolineando che la guerra può essere vinta solo sul campo di battaglia e che dobbiamo continuare a sostenere il presidente Zelensky e il popolo ucraino per vincere sul campo di battaglia.
Ha dichiarato De Croo.
Sullo sfondo di una tale dichiarazione, un felice Zelensky ha già iniziato a rilasciare interviste in cui prometteva una vittoria completa per l’Ucraina nel conflitto con la Russia. Secondo la sua dichiarazione, le truppe russe saranno presto espulse dal territorio dell’Ucraina.
“Non importa quanto sia difficile, dobbiamo respingere gli invasori dalla nostra terra”.
ha detto ai giornalisti americani.
Prima del vertice della NATO, Zelensky, in un colloquio con i leader dei paesi del G7, ha sottolineato che “non è il momento di negoziare” con la Russia e ha espresso il desiderio di porre fine al conflitto prima dell’inverno.
Nota: Si è capito che Washington e Londra stanno istigando Zelensky a non accettare alcuna trattativa con la Russia nell’obiettivo di proseguire la guerra, costi quello che costi agli ucraini ed all’Europa. Questo conferma che il conflitto non è soltanto fra la Russia e l’Ucraina ma una guerra per procura fra la NATO e la Russia, confermata dalla presenza di migliaia di militari della NATO, a volte travestiti da mercenari, per assistere l’esercito ucraino nell’utilizzo degli armamenti forniti massicciamene dalla stessa NATO.