Il centrodestra continua la sua avanzata con idee e progetti di tipo liberale. Nel programma di Giorgia Meloni nessun obbligo di vaccinazione contro il Covid e nessun green pass. La politica di Fratelli d’Italia punta ad affrontare eventuali nuove crisi pandemiche attraverso misure specifiche strutturali, come ad esempio la ventilazione meccanica controllata nelle scuole e negli uffici, e il potenziamento dei trasporti. La posizione del partito di Giorgia Meloni, è quella di valorizzare il ruolo dell’informazione e della promozione e per quanto riguarda l’uso dei vaccini, vi sarà una raccomandazione, ma nessun obbligo. Inoltre, piena libertà di scelta tra vaccini autorizzati dall’Ema e dall’Aifa e richiami.
Anche «il green pass» sarà un ricordo, promette Fratelli d’Italia: «Nessuna reintroduzione del green pass e possibilità di screening negli ambienti a rischio, a tutela dei soggetti fragili», si legge sempre nel programma elettorale. Inoltre, come già ribadito numerose volte, Giorgia Meloni istituirà una commissione d’inchiesta sulla gestione medica ed economica della pandemia da Covid-19, oltre che sulle reazioni avverse da vaccino.
E sempre sull’avanguardia riguardo la libertà ed il rispetto della Carta Costituzionale, riporto fedelmente una parte del programma di Giorgia Meloni: “Assicurare l’effettività dei diritti civili e sociali, il rispetto delle libertà garantite dalla Costituzione e della dignità delle persone è la precondizione per la realizzazione piena dei princìpi propri di ogni sistema democratico. No all’introduzione di strumenti di controllo digitale di massa e di compressione delle libertà individuali o a meccanismi di scoring, come la “cittadinanza a punti” su modello cinese. Contrasto alla censura arbitraria dei social network e garanzia del rispetto della libera manifestazione del pensiero da parte delle grandi piattaforme di comunicazione. Garanzia di massima sicurezza nella protezione dei dati personali. Assicurare a tutti i cittadini pari opportunità di emergere e affermarsi in ambito sociale e lavorativo. Superamento del “tetto di cristallo”, barriera invisibile che ostacola l’affermazione delle donne nel mondo del lavoro. Contrasto al divario retributivo tra uomini e donne e alla pink tax, l’odiosa pratica di applicare prezzi più elevati ai prodotti destinati alle donne”.