M5S, accuse e vertice notturno ma nessuna espulsione per Di Maio. Conte: “Rammaricato”
Riunione di quattro ore dei vertici del Movimento per discutere della crisi interna innescata dallo scontro sulla bozza sull’invio delle armi all’Ucraina. Ribadita la linea sulla risoluzione che dovrà essere votata al Senato domani, in concomitanza con le comunicazioni del presidente del Consiglio Draghi in vista del Consiglio Ue
È uno scontro interno che sembra solo essere stato messo in stand-by quello che sta scuotendo il M5S e che ieri sera ha portato a una riunione notturna di quattro ore del Consiglio nazionale. Al centro la bozza redatta da alcuni senatori pentastellati che chiedeva lo stop dell’invio di altre armi a Kiev, un testo che il ministro degli Esteri Luigi Di Maio aveva duramente criticato attirandosi le ire di alcuni colleghi del Movimento: "Ci disallinea dall'alleanza...