domenica, Aprile 20
La Cina ha dichiarato di essere pronta a riunificare Taiwan con qualsiasi mezzo, compreso quello militare
mondo

La Cina ha dichiarato di essere pronta a riunificare Taiwan con qualsiasi mezzo, compreso quello militare

Per riportare Taiwan al suo porto natale, la Cina è pronta a compiere qualsiasi passo, anche militare. Lo ha affermato l'ambasciatore cinese in Francia Lu Shai in un'intervista a Livre Noir. Secondo l'ambasciatore, Pechino rivendica i diritti sull'isola in modo abbastanza legale, perché fa parte della Cina fin dall'antichità. Il diplomatico ha anche espresso fiducia che le autorità cinesi non potranno mai venire a patti con l'indipendenza di Taiwan. “Prenderemo Taiwan con tutti i mezzi, compresi i militari. Se non possiamo riunire pacificamente il Paese, cos'altro si può fare?" Shai ha sottolineato. Life aveva precedentemente riferito che la Cina aveva protestato con gli Stati Uniti per il volo di un aereo militare P-8A Poseidon vicino a Taiwan. Pechino è convinta che le azioni della...
Cereali, petrolio e minerali: perché la Cina incrementa le sue scorte strategiche?
economia

Cereali, petrolio e minerali: perché la Cina incrementa le sue scorte strategiche?

Dal carburante ai cereali, passando per il litio e altri minerali economicamente sensibili. Da settimane la Cina sta facendo di tutto per incrementare le scorte delle principali risorse strategiche. Emblematico il caso del petrolio, con le raffinerie cinesi che stanno ricevendo forniture petrolifere russe a volontà, approfittando di un fortissimo sconto sui prezzi applicato da Mosca. Oppure quello delle 44 milioni di tonnellate di riserve di terre rare stoccate che, calcolatrice alla mano, fanno più di un terzo dei giacimenti esplorati nel mondo. Per non parlare, poi, della quantità di grano stoccata da Pechino, visto che neppure sommando le riserve di grano presenti nel resto del mondo riusciamo a raggiungere gli oltre 140 megaton (milioni di tonnellate) a...
Di Maio esce dal M5s: “Uno non vale l’altro”
politica

Di Maio esce dal M5s: “Uno non vale l’altro”

Nel lungo film di questa ennesima giornata particolare per governo e maggioranza spicca la sequenza delle 14, quando, raccontano, la riunione di maggioranza si è aggiornata a dopo le comunicazioni di Draghi, per avere tempo di trovare un accordo sulla risoluzione. Lì si sarebbe sfiorato sul serio lo strappo. Sospetti incrociati su chi volesse spingere chi all'uscita dal governo, poi la ricomposizione, grazie al lavoro dei pontieri, con la formula dell'ampio coinvolgimento delle Camere "in occasione anche dei più rilevanti summit internazionali riguardanti la guerra in Ucraina e le misure di sostegno alle istituzioni ucraine, ivi comprese le cessioni di forniture militari". Niente strappo, ma c'è la scissione M5s, però. Il premier potrà presentarsi al Consiglio europeo, al G7 e a...
COVID, è emergenza per la salute mentale dei giovani
salute e benessere

COVID, è emergenza per la salute mentale dei giovani

L’AGIA, Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza, ha realizzato, con l’Istituto Superiore di Sanità, uno studio sulla salute mentale dei giovani dal quale risulta un boom di richieste di supporto psicologico.Le situazioni rilevate vanno dai disturbi del comportamento alimentare alle tendenze suicide, dall’autolesionismo alle alterazioni del ritmo sonno veglia, fino a arrivare all’isolamento. Anche le funzioni cognitive hanno subito conseguenze pesanti e sono emersi disturbi legati all’apprendimento e al linguaggio.  Molto frequenti sono anche gli attacchi d’ansia e le paure di vario tipo, in particolare quelle legate al contagio. Dunque si comincia a riscontrare concretamente ciò che già da subito era stato da molti sottolineato, ovvero il grave impatto che la gestione dell’emerg...
La Lituania blocca le merci da Kaliningrad a Mosca, Putin “Via blocco o difenderemo i nostri interessi”
mondo

La Lituania blocca le merci da Kaliningrad a Mosca, Putin “Via blocco o difenderemo i nostri interessi”

La decisione della Lituania di limitare il transito verso l’exclave russa di Kaliningrad è senza precedenti e illegale. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov: “Questa decisione è davvero senza precedenti ed è dovuta alla decisione dell’Unione Europea di estendere le sanzioni al transito. Consideriamo anche questo illegale”. Il portavoce del Cremlino ha dichiarato che la situazione attuale è “più che grave” e “richiede un’analisi molto approfondita prima di formulare qualsiasi misura e decisione, questa analisi approfondita sarà effettuata nei prossimi giorni”. Allo stesso tempo, Peskov non ha risposto alla domanda se il Cremlino abbia ricevuto indicazioni dalle autorità di Kaliningrad su possibili misure di ritorsione. Le ferrovie lituane hanno notifica...
M5S, accuse e vertice notturno ma nessuna espulsione per Di Maio. Conte: “Rammaricato”
politica

M5S, accuse e vertice notturno ma nessuna espulsione per Di Maio. Conte: “Rammaricato”

Riunione di quattro ore dei vertici del Movimento per discutere della crisi interna innescata dallo scontro sulla bozza sull’invio delle armi all’Ucraina. Ribadita la linea sulla risoluzione che dovrà essere votata al Senato domani, in concomitanza con le comunicazioni del presidente del Consiglio Draghi in vista del Consiglio Ue È uno scontro interno che sembra solo essere stato messo in stand-by quello che sta scuotendo il M5S e che ieri sera ha portato a una riunione notturna di quattro ore del Consiglio nazionale. Al centro la bozza redatta da alcuni senatori pentastellati che chiedeva lo stop dell’invio di altre armi a Kiev, un testo che il ministro degli Esteri Luigi Di Maio aveva duramente criticato attirandosi le ire di alcuni colleghi del Movimento: "Ci disallinea dall'alleanza...
Colombia: l’ex-guerrigliero Gustavo Petro è il primo presidente di sinistra
mondo

Colombia: l’ex-guerrigliero Gustavo Petro è il primo presidente di sinistra

 Il senatore Gustavo Petro è il nuovo presidente della Colombia in base al conteggio rapido realizzato dal Registro nazionale elettorale a Bogotà.E' la prima volta nella storia colombiana che un leader della sinistra assume la massima carica dello stato.     Con lo scrutinio dei voti del 97,06% dei seggi, Petro ha raccolto insieme alla sua vice Francia Marquez 10.984.247 suffragi (50,57%), mentre lo sfidante Rodolfo Hernández si attesta su 10.242.763 voti (47,16%).
Caldo record in Europa, vasti incendi in molte zone della Spagna
cronaca

Caldo record in Europa, vasti incendi in molte zone della Spagna

La cappa di caldo si estende su tutta l'Europa. Le persone si sono riversate in parchi e piscine per avere un po' di sollievo, ma la colonnina di mercurio è salita fino a oltre 40 gradi in Francia e Spagna , e fino a picchi di 38 gradi in Germania. Il Servizio di gestione delle emergenze della Commissione Ue, Copernicus, ha riferito che il rischio di incendi è "estremo" e "molto estremo" in Sardegna, Sicilia e altre parti dell'Italia peninsulare, in gran parte della Spagna, nonché nella valle francese del fiume Rhone. Spagna  - In Andalusia si sono superati anche i 50 gradi, ma anche in zone della Spagna di solito più temperate come Castiglia e Catalogna i 40 gradi sono all'ordine del giorno. L'emergenza incendi ormai è quotidiana. Nel Nord-Ovest, a Toledo e nella ...
Sconfitta per Macron, maggioranza lontana. Ora via alle alleanze
mondo

Sconfitta per Macron, maggioranza lontana. Ora via alle alleanze

Il presidente francese, Emmanuel Macron, non ha la maggioranza assoluta all'Assemblea Nazionale. A dirlo sono i primi risultati del secondo turno delle elezioni legislative diffusi da Bfm Tv. La coalizione di Macron, Ensemble!, avrebbe fra 205 e 235 seggi. Per avere la maggioranza assoluta ne servono 289. Si tratta, quindi, di una dura sconfitta per l'inquilino dell'Eliseo, rieletto presidente ad aprile. Melenchon 170-190 seggi, Nupes prima opposizione La coalizione di Jean-Luc Melenchon, Nupes, ha ottenuto tra i 170 e i 190 seggi nel secondo turno delle elezioni legislative francesi. Diviene così la prima forza di opposizione del Parlamento. E' quanto emenge da un sondaggio Elabe pubblicato subito dopo la chiusura dei seggi. Melenchon: "Scacco elettorale della 'macronia' " ...
Lavrov: Gli Stati Uniti non saranno in grado di costringere la Russia a rispettare le loro regole
mondo

Lavrov: Gli Stati Uniti non saranno in grado di costringere la Russia a rispettare le loro regole

Gli Stati Uniti non potranno privare la Russia del diritto alla propria voce negli affari internazionali fornendo armi all'Ucraina e costringendola a rispettare le regole inventate da Washington. Lo ha affermato il ministro degli Affari esteri russo Sergey Lavrov in onda sul canale televisivo "Russia-1" in un'intervista al programma "Mosca. Cremlino. Putin" di domenica. Rispondendo a una domanda del giornalista Pavel Zarubin su ciò che gli Stati Uniti stanno cercando di ottenere inviando ulteriori carichi di armi in Ucraina, il ministro ha sottolineato che questi obiettivi sono stati dichiarati a Washington da molto tempo. “Stanno ottenendo ciò che avevano annunciato molto tempo fa, che la Russia deve conoscere il proprio posto, la Russia non ha diritto alla propri...
CAGLIARI SERA
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