Scanzi rispolvera il pericolo fascista
Scanzi. Il Governo è caduto, ed è subito iniziata la corsa con campagne elettorali più o meno improvvisate. In queste ultime ore convulse, a suon di dichiarazioni, ne abbiamo sentite tante e nella maggior parte dei casi tutto il contrario di tutto: comprensibile, considerato il caos politico in virtù del quale i parlamentari, ora, sono alle prese con la grande incognita di chi resterà sulle poltrone e chi, invece, sarà costretto a capire cosa fare da grande.
Ego smisurato
Non è una sorpresa, come non lo è la macchina della propaganda già innescata nei giornali “fedeli alla linea”, o meglio, fedeli a quel centrosinistra che, oltre allo spauracchio del fascismo – trasformato per l’occasione in quello del putinismo – sembra non abbia altre carte da giocare. Ed è proprio su questo che si...