Orban: “L’Ue con le sanzioni si è sparata nei polmoni”
Orban “Le sanzioni non aiutano l’Ucraina né contribuiscono ad avvicinarsi alla fine della guerra, semmai la prolungano”. Così afferma Orban, premier ungherese, che è sempre stato critico sulle misure restrittive che l’Unione europea ha inflitto al Cremlino dopo l’invasione in Ucraina. “Inizialmente pensavo che ci fossimo solo sparati a un piede – afferma il primo ministro all’emittente Kossut Radio – ma ora è chiaro che l’economia europea si è sparata nei polmoni e ora fatica a respirare”. Parole dure quelle di Orban che vanno a inserirsi in un clima di emergenza economica che riguarda, ormai, tutto l’Occidente: “Le sanzioni sono dannose per l’economia europea e se continuano così, la uccideranno – insiste – Il momento della verità deve arrivare a Bruxelles, quando i leader ammetteranno di...