Nuovo virus per polli
Altro che scimmie, potremmo chiamarlo il vaiolo dei polli, quelli da impaurire nuovamente con un altra pandemia di una malattia rimasta sempre confinata all’interno dell’Africa, ma improvvisamente diffusasi in tutti i continenti proprio nel maggio di quest’anno, ovvero esattamente quando era stato previsto da Bill Gates l’anno scorso alla Conferenza internazionale sulla biosicurezza di Monaco parlando della simulazione di una “pandemia globale ipotizzando l’azione di un ceppo insolito di virus delle scimmie a partire da metà maggio 2022. Veramente profetico.
Ma francamente un po’ troppo perché dovremmo domandarci quante probabilità ci sono che una malattia rarissima ( con la quale peraltro le scimmie non c’entrano nulla) , mai uscita da una ridotta area dell’Africa equatoriale, poss...